Valutazione e gestione passività ambientali

Due Diligence Ambientali

La Due Diligence Ambientale è un processo conoscitivo finalizzato a rilevare ed analizzare le condizioni tecnico-ambientali di una proprietà, al fine di definire le passività ad essa associate. Si effettua quando è necessario associare un valore economico ad un’area o in caso di variazione della destinazione d’uso del sito.

La Due Diligence Ambientale sviluppata da A.P. è tipicamente un processo per fasi, che prevede:

  • Analisi dei dati disponibili (dati storici, aerofotogrammetrie, indagini pregresse, usi passati del sito),
  • sopralluogo in sito e raccolta delle evidenze (presenza di rifiuti, stato d’uso dei manufatti, evidenze di sversamenti, ecc.),
  • indagine delle matrici ambientali potenzialmente impattate mediante indagini dirette (perforazioni, apertura trincee) e indirette (GPR – Ground-Penetrating Radar), Tomografie elettriche e magnetiche),
  • stesura della relazione finale e valutazione tecnico-economica delle passività ambientali riscontrate.

Progettazione bonifiche e messe in sicurezza

A.P. offre un insieme di servizi articolato nell’ambito della progettazione di bonifiche o di messa in sicurezza, e può seguire le varie fasi di:

  • esecuzione di indagini preliminari
  • predisposizione del Piano della Caratterizzazione
  • Sviluppo dell’Analisi di Rischio
  • Redazione del Progetto Operativo di Bonifica (o di messa in sicurezza)

Le indagini preliminari rappresentano la prima fase di indagine conoscitiva di un sito, e usualmente si attivano a valle di un evento potenzialmente in grado di contaminare un sito o dopo l’individuazione di una contaminazione storica, dopo aver messo in atto le necessarie misure di prevenzione.

Il Piano della Caratterizzazione prevede una fase di progettazione, l’ottenimento dell’approvazione degli Enti, una fase di esecuzione delle indagini ed una fase finale di restituzione ed interpretazione dei dati. A.P. può eseguire tutte le attività, sia progettuali, sia di campo, affiancando e supportando il cliente anche nei rapporti con gli Enti.

L'analisi di rischio sanitario-ambientale è attualmente lo strumento più avanzato di supporto alle decisioni nella gestione dei siti contaminati  e consente di valutare, in via quantitativa, i rischi per la salute umana connessi alla presenza di inquinanti nelle matrici ambientali.

Nell’elaborazione dell’analisi di rischio sanitario-ambientale A.P. fa riferimento allo standard RBCA dell’ASTM (E 1739-95, E 2081-00) e utilizza uno o più (a seconda dei casi specifici) tra i principali software disponibili (Giuditta, Risk-net).

La redazione del Progetto Operativo di Bonifica viene sviluppata sugli esiti delle attività di caratterizzazione e funzionalmente ai risultati dell’eventuale Analisi di Rischio elaborata.

I progetti sviluppati da A.P. garantiscono il raggiungimento degli obiettivi previsti con il minor impatto ambientale e la maggior efficacia, in termini di accettabilità del rischio di eventuali concentrazioni residue nelle matrici ambientali e di protezione dell’ambiente e della salute.

I progetti possono prevedere, a seconda dei casi:

  • interventi in-situ su terreni saturi e/o insaturi (Soil Vapor Extraction, Air Sparging, Bio Venting, Multi Phase Extraction) o sulla falda (Multi Phase Extraction);
  • interventi on-site su terreni (Soil Washing, Biopile, Landfarming) o su falda (Pump&Treat, Pump&Stock);
  • interventi off-site (scavo e recupero/smaltimento fuori sito).

Gestione terre e rocce da scavo

A.P. può supportare il cliente nel settore in continua evoluzione della gestione delle terre e rocce da scavo. Attualmente la nuova modalità di gestione è regolata agli artt. 41 c. 2 e 41 bis della legge n. 98 del 9 agosto 2013.

A.P. può svolgere attività di consulenza per gli operatori del settore e può redigere, ove necessario, il Piano di Utilizzo previsto dalla normativa applicabile.